Per mantenersi in forma e restare giovani è necessario
mangiare bene e fare un po’ di sana attività fisica. Mangiare bene non
significa mangiare abbondantemente, ma mangiare nella maniera corretta,
alimentarsi e non abboffarsi, tanto per intenderci, e per questo non è
necessario adottare delle diete particolari, come quelle che vanno tanto
di moda in questo periodo, che tutto sono tranne che un sano regime
alimentare. Infatti, per lo più si tratta di diete estreme, iperproteiche,
in cui la carne svolge un ruolo da protagonista, mentre invece dovrebbe
essere consumata con estrema cautela, non più di 4-5 volte al mese, in
quanto rappresenta un serio rischio cancerogeno, come del resto
raccomanda anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS.
Quindi, basterebbe semplicemente eliminare i veri responsabili dell’incremento di peso, ovvero i vari snack,
merendine, cibi precotti, che tutto sono tranne che alimenti sani, e
ridurre semplicemente le quantità degli altri alimenti. La dieta
mediterranea, in tutti i casi, rappresenta la soluzione ideale, quella
che tutto il mondo ci invidia e che ha rappresentato per anni
l’alimentazione tipo. Poi sono arrivate le merendine, i fast food e
addio forma fisica.
Tuttavia, non basta solo una sana
alimentazione per mantenersi in forma, in quanto a questa è necessario
associare un po’ di sana attività fisica, quella di tipo aerobico o cardiovascolare,
come lo jogging, la marcia, la cyclette e il nuoto. Ovviamente, la
corsa o la marcia, intesa anche solo come il camminare, sono quelle più
semplici da praticare, anche perché non richiedono alcun esborso
economico particolare se non l’acquisto di un paio di scarpette adatte,
indispensabili per evitare infortuni che possono anche essere molto più
che un semplice fastidio.
Camminare fa bene al corpo e alla mente,
aiuta a prevenire diverse malattie anche gravi e aiuta a mantenersi in
buona salute. Camminare è l'esercizio fisico di base, fondamentale, con
la sola differenza che lo si può fare praticamente a quasi tutte le età.
Basta solamente indossare un paio di scarpe adatte, degli abiti comodi,
e camminare diventa un vero piacere. La cosa migliore, sarebbe di
camminare tutti i giorni, per almeno 30-40 minuti, senza fretta,
cercando di godersi la passeggiata, e quindi certamente la città piena
di traffico non è il luogo più adatto. Una zona pedonale del quartiere,
un parco, il lungomare libero dal traffico automobilistico, sono tutti
luoghi adatti alla bisogna che consentono di liberare la mente dai
cattivi pensieri, di scaricare lo stress, di distrarsi e di godersi la
giornata.
Se poi a farci compagnia vi è un amico a quattro zampe, un vero amico,
la serenità e il piacere saranno ancora maggiori, visto che si
potrebbero condividere dei momenti di serenità e al tempo stesso far
godere anche a lui di un periodo di tempo passato all'aria aperta
piuttosto che costretto tra quattro mura. Ma oltre alla sensazione di
pace e di benessere che deriva da una bella e tranquilla passeggiata,
vi sono anche tanti altri vantaggi che non sono assolutamente da
trascurare. Camminare consente di rinforzare i muscoli, di migliorare
complessivamente il metabolismo, di mantenere sotto controllo il
livello del colesterolo LDL, ma nel complesso del colesterolo totale
in quanto, fare una distinzione tra LDL e HDL sembra ormai essere un
concetto superato da recenti ricerche.
Quindi, si riduce significativamente il rischio di infarto e di ictus,
di contrarre il cancro al colon e al seno, di andare incontro a
problemi di diabete, stando all'aria aperta e quindi essendo esposti
alla luce solare si stimola la produzione di vitamina D, cha tanta
importanza ha per il nostro organismo, si bruciano i grassi e quindi si
riduce il rischio di andare incontro a problemi di sovrappeso o, peggio
di obesità. Ma con il lavoro come la mettiamo? Basta organizzarsi e
ritagliarsi del tempo per camminare un po'. Basterebbe, per esempio,
abituarsi a fare le scale a piedi, visto che oggi si ha
l'abitudine di prendere l'ascensore anche solo per salire un paio di
piani, e quel che è peggio anche in discesa, o fermare l'auto ad una
certa distanza dalla nostra destinazione, qualunque essa sia, piuttosto
che fermarsi in seconda fila per paura di dover fare 2 metri a piedi.
Si tratta solo di buona volontà e buonsenso.
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Per mantenersi in forma e restare giovani è necessario
mangiare bene e fare un po’ di sana attività fisica. Mangiare bene non
significa mangiare abbondantemente, ma mangiare nella maniera corretta,
alimentarsi e non abboffarsi, tanto per intenderci, e per questo non è
necessario adottare delle diete particolari, come quelle che vanno tanto
di moda in questo periodo, che tutto sono tranne che un sano regime
alimentare. Infatti, per lo più si tratta di diete estreme, iperproteiche,
in cui la carne svolge un ruolo da protagonista, mentre invece dovrebbe
essere consumata con estrema cautela, non più di 4-5 volte al mese, in
quanto rappresenta un serio rischio cancerogeno, come del resto
raccomanda anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità, OMS.
Quindi, basterebbe semplicemente eliminare i veri responsabili dell’incremento di peso, ovvero i vari snack,
merendine, cibi precotti, che tutto sono tranne che alimenti sani, e
ridurre semplicemente le quantità degli altri alimenti. La dieta
mediterranea, in tutti i casi, rappresenta la soluzione ideale, quella
che tutto il mondo ci invidia e che ha rappresentato per anni
l’alimentazione tipo. Poi sono arrivate le merendine, i fast food e
addio forma fisica.
Tuttavia, non basta solo una sana
alimentazione per mantenersi in forma, in quanto a questa è necessario
associare un po’ di sana attività fisica, quella di tipo aerobico o cardiovascolare,
come lo jogging, la marcia, la cyclette e il nuoto. Ovviamente, la
corsa o la marcia, intesa anche solo come il camminare, sono quelle più
semplici da praticare, anche perché non richiedono alcun esborso
economico particolare se non l’acquisto di un paio di scarpette adatte,
indispensabili per evitare infortuni che possono anche essere molto più
che un semplice fastidio.
Camminare fa bene al corpo e alla mente,
aiuta a prevenire diverse malattie anche gravi e aiuta a mantenersi in
buona salute. Camminare è l'esercizio fisico di base, fondamentale, con
la sola differenza che lo si può fare praticamente a quasi tutte le età.
Basta solamente indossare un paio di scarpe adatte, degli abiti comodi,
e camminare diventa un vero piacere. La cosa migliore, sarebbe di
camminare tutti i giorni, per almeno 30-40 minuti, senza fretta,
cercando di godersi la passeggiata, e quindi certamente la città piena
di traffico non è il luogo più adatto. Una zona pedonale del quartiere,
un parco, il lungomare libero dal traffico automobilistico, sono tutti
luoghi adatti alla bisogna che consentono di liberare la mente dai
cattivi pensieri, di scaricare lo stress, di distrarsi e di godersi la
giornata.
Se poi a farci compagnia vi è un amico a quattro zampe, un vero amico,
la serenità e il piacere saranno ancora maggiori, visto che si
potrebbero condividere dei momenti di serenità e al tempo stesso far
godere anche a lui di un periodo di tempo passato all'aria aperta
piuttosto che costretto tra quattro mura. Ma oltre alla sensazione di
pace e di benessere che deriva da una bella e tranquilla passeggiata,
vi sono anche tanti altri vantaggi che non sono assolutamente da
trascurare. Camminare consente di rinforzare i muscoli, di migliorare
complessivamente il metabolismo, di mantenere sotto controllo il
livello del colesterolo LDL, ma nel complesso del colesterolo totale
in quanto, fare una distinzione tra LDL e HDL sembra ormai essere un
concetto superato da recenti ricerche.
Quindi, si riduce significativamente il rischio di infarto e di ictus,
di contrarre il cancro al colon e al seno, di andare incontro a
problemi di diabete, stando all'aria aperta e quindi essendo esposti
alla luce solare si stimola la produzione di vitamina D, cha tanta
importanza ha per il nostro organismo, si bruciano i grassi e quindi si
riduce il rischio di andare incontro a problemi di sovrappeso o, peggio
di obesità. Ma con il lavoro come la mettiamo? Basta organizzarsi e
ritagliarsi del tempo per camminare un po'. Basterebbe, per esempio,
abituarsi a fare le scale a piedi, visto che oggi si ha
l'abitudine di prendere l'ascensore anche solo per salire un paio di
piani, e quel che è peggio anche in discesa, o fermare l'auto ad una
certa distanza dalla nostra destinazione, qualunque essa sia, piuttosto
che fermarsi in seconda fila per paura di dover fare 2 metri a piedi.
Si tratta solo di buona volontà e buonsenso.
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